La sagra di San Giovanni tra devozione, riti e magia
Evento segnalato su
Il Portale Ufficiale del Turismo della Regione Puglia
Con il Patrocinio del
Comune di Giuggianello
PROGRAMMA 2020
Nell'uliveto di San Giovanni sulla collina del mito, l'appuntamento tra magia e fede
Ritorna per il trentesimo anno consecutivo l'appuntamento con la Sagra di San Giovanni.
Un rito antico, un luogo magico e spirituale perpetuato e custodito nel corso dei secoli e dal 1990 affidato alle cure del Centro.
Ricca di significato, magia e spiritualità la sagra e la festa che da sempre si svolge nei giorni della luce, del solstizio d'estate, nell'uliveto secolare della collina del Mito di Ercole li proprio dove Aristotele narra della battaglia fra i giganti, li dove maestosi blocchi di pietra vegliano fin dalla notte dei tempi i pastorelli trasformati in albero d'ulivo dalle ninfe, solo per il fatto di averle sfidate nell'arte della danza. Li dove i monaci bizantini, attraversando l'adriatico, scelsero di ricavare dal tenero banco roccioso posto a 120 metri sul livello del mare, una cripta dedicata al culto di San Giovanni che, tramandato da generazione in generazione, ancora oggi vive e racconta della nostra storia, delle nostre radici che gli antichi hanno impresso e trasmesso alla ricerca di un bene comune, di un propizio evento.
Tra l'odore di iperico, salvia, rosmarino e macchia mediterranea bagnati dalla magica rugiada. La notte ha reso le piante magiche sotto il benevolo sguardo di San Giovanni. Da secoli, nel Salento, si tramanda la magia della notte catturata dalla rugiada che si posa sulle erbe, sui prati e sui fiori selvatici. Magia racchiusa in tante piccole gocce d'acqua pronte ad essere utilizzate come balsamo rigenerante e fertilizzante su tutto il corpo, per debellare ogni male e dare nuova forza ed energia.
Il tutto racchiuso dalle voci e dai suoni di musica popolare, onde vibranti, cariche di energia e propizi lunghi secoli di storia e tradizione. I canti dei nostri padri che racchiudono le intenzioni, le memorie, la fatica e l'energia di un passato svelato alla prima flebile luce del sole pronta a far brillare quelle piccole e tante gocce di magia.
Il Rito Bizantino
Cammino di comunione e fratellanza con la "Chiesa greca" di Lecce
Sarà la rotta tracciata da secoli di storia quella che ci porterà all'essenza delle origini del rito religioso. Un percorso avviato già l'anno scorso in occasione del Quarantennale del Centro (vedi qui) quello con la Chiesa di rito bizantino presente a Lecce guidata dal Papas Nik Pace della Parrocchia di San Nicola di Mira dell'Eparchia di Lungro.
Gli appuntamenti religiosi di quest'anno:
VISTE LE CONDIZIONI LEGATE ALL'EMERGENZA SANITARIA QUEST'ANNO NON SI POTRA' EFFETTUARE IL RITO
La festa nell'uliveto più magico del Salento
Sul palco cala il silenzio ma si lascia il posto alla tradizione bandistica in un contesto rurale e magico.
Note di banda al tramonto.
Seppure simbolo indiscusso delle feste tradizionali salentine, ospitare la banda alla Sagra di San Giovanni è un inedito ed assume un sapore tutto particolare.
Le bande, le luminarie, il profumo e i suoni tipici delle feste salentine quest'anno sono assenti a causa della pandemia.
Il luogo suggestivo e rurale di Monte San Giovanni quest'anno è stato, e lo è tutt'ora, oggetto di una rigenerazione arborea: quando gli altri procedono ad una triste eradicazione degli alberi d'ulivo affetti da xylella impoverendo natura e paesaggio, noi abbiamo deciso di investire nella messa a dimora di nuove piante per riportare a nuova vita un contesto rurale unico tristemente impoverito.
Un segno di speranza, di investimento nel futuro di voglia di farcela, di riscatto che si vuole in qualche modo proseguire inserendo
innesti musicali tipici della tradizione prima e dopo la funzione religiosa.
Un segno di speranza, una volontà di riprendere il battito della connessione sentimentale che unisce la tradizione e l'amore
per la cultura, un discorso lasciato interrotto, di una festa medievale lasciata, a causa del covid, spoglia, senza il sorriso
e la leggerezza che la musica può regalare, senza le stravaganze artistiche e la convivialità tipica delle prime sere d'estate nelle quali si ritorna a vivere all'aperto e a godere della bellezza del paesaggio.
Ci vogliamo credere, vogliamo credere nella cultura popolare, nella "cultura sociale".
Lo facciamo dal 1977.
Hypericum: l'escursione serale nella notte di San Giovanni
Una rilassante passeggiata nel giardino megalitico più bello di Puglia
PROGRAMMA
PARTENZA DA MONTE SAN GIOVANNI ORE 21:00
PER UN SUGGESTIVO VIAGGIO NEL GIARDINO MEGALITICO IMMERSI NEI PROFUMI DELLE ERBE GIOVANNEE, PARLANDO DI STORIA E ARCHEOLOGIA, MITI E MEGALITI, NATURA E CULTURA.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE € 5,00
PERCORSO DI FACILE INTENSITÁ 6KM C.CA IN PIANO.
MUNIRSI DI ABBIGLIAMENTO APPROPRIATO, ACQUA, TORCIA E MASCHERINA.
INFO E PRENOTAZIONI AL 328 57 56332